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Protezioni degli arti del cavallo: come scegliere quelle più adatte?

Paratendini, stinchiere o paracolpi che dir si voglia, paranocche e conchiglie, paraglomi / paraferri, fasce da lavoro o da polo: proteggere gli arti (gambe e piedi) del proprio cavallo dipende anzitutto dal tipo di disciplina praticata e dal livello di protezione che si cerca. Esistono inoltre in commercio anche protezioni / paracolpi da trasporto per il cavallo.

A seconda dunque della disciplina che praticate, il mercato offre tantissime opzioni di scelta per le protezioni delle gambe del vostro cavallo, con forme, colori e materiali molto diversi tra loro, per tutti i gusti e per tutte le tasche. Sono disponibili anche dei set stinchiere e paranocche da equitazione, ovvero protezioni combinate per gli anteriori e i posteriori: con un unico acquisto, tutto quel che vi serve sarà subito disponibile!

Concentriamo in particolare sulla monta inglese, nello specifico del salto ostacoli, del dressage e del cross country.

Salto ostacoli: per gli arti anteriori, è possibile scegliere tra diversi tipi di paratendini o stinchiere “aperte”. In esse, la chiusura può essere con velcro o a sgancio rapido (con i “bottoni”), l’imbottitura interna in neoprene, agnellino, ventilate ecc. Ogni azienda presenta le sue specifiche varianti per corrispondere al meglio alle esigenze dei cavalieri. Per ciò che riguarda gli arti posteriori, esse si suddividono principalmente in paranocche e conchiglie (o paranocche a doppio scafo, paranocche posteriori molto alte e strette). Anche per le protezioni dei posteriori i tipi di allaccio, i materiali e le forme sono molteplici, ognuna con la sua specifica funzione.

Dressage: com’è noto per la disciplina è vietato l’utilizzo di qualunque tipo di protezione durante lo svolgimento della gara; tuttavia, durante gli allenamenti, le protezioni sono altamente consigliate: principalmente nel dressage si utilizzano fasce da lavoro (come talvolta accade anche nell’horseball) ma esistono oggi sul mercato anche stinchiere alte e chiuse appositamente studiate per la disciplina, in grado di replicare lo stesso effetto di sostegno dato dalle fasce (che sono meno facili da mettere correttamente e sono e da lavare spesso).

Cross country: data l’elevata possibilità di impatto, le protezioni di tutti e quattro gli arti del cavallo nel cross country devono essere chiuse, mai aperte (la stessa regola vale anche per la disciplina dell’horse-ball): normalmente il materiale di composizione di queste stinchiere è il neoprene, con chiusura in velcro.

Comune a tutte le discipline è l’utilizzo dei paraglomi e paraferri per proteggere i piedi anteriori (o, nel caso dell’horseball, tutti e 4 i piedi) in quei cavalli che “si raggiungono” o “si toccano” e che rischiano dunque o di strapparsi il ferro, o di ferirsi, specie nella delicata zona dei glomi.